Renault Z.E.

È bene cominciare a parlarne...
http://prod-renault-ze.integra.fr/news/europacorp-1993.html

Mi rifiuto di pensare a un futuro cosi...
Certe macchine si, saranno a emissioni = 0 ma proprio non mi piacciono...avranno anche una coppia mostruosa ma io all'elettrico dico NO!!!!!!!!!!!

agrars ha scritto:Mi rifiuto di pensare a un futuro cosi...
Certe macchine si, saranno a emissioni = 0 ma proprio non mi piacciono...avranno anche una coppia mostruosa ma io all'elettrico dico NO!!!!!!!!!!!

Ma alla fine se vanno forte e rombano anke non ci vedo nulla di male

Magari il benza nn sparirà, ma è altrettanto certo l'avvento dell'elettrica!!

quoto agrars...

E poi non penso proprio al rombo.........per andare vanno certamente ma se devo fare un viaggio???cavolo faccio 1000 soste per ricaricarmi????dai.........

mah io "potrei" usarla per la città, piccola e che non consumi....... sempre che convenga mantenerla....... ma per il resto io un benzina l'avrò sempre in garage

quoto...sia gin che agrars

quoto gin agrars e pnd90...benza forever...se costasse meno ancora meglio..... che dopo quando cambi le batterie voglio vedere quanti € ti sparano fuori....

infatti bena, i dubbi sorgono, ne parlano solo bene ma qualcosa che nn va ci deve pur stare...ma soprattutto all'inizio secondo me daranno un sacco di problemi, nn c'è esperienza nel campo...

Beh il discorso "elettrica" è ancora a livello embrionale, ovvio che con questi presupposti nessuno o quasi la comprerebbe! bisogna aspettare gli affinamenti...

Jaffy76 ha scritto:Beh il discorso "elettrica" è ancora a livello embrionale, ovvio che con questi presupposti nessuno o quasi la comprerebbe! bisogna aspettare gli affinamenti...

Si ma finchè gli strozzini non finiscono il petrolio non c'è pericolo ke le produrranno

Scickho ha scritto:

Jaffy76 ha scritto:Beh il discorso "elettrica" è ancora a livello embrionale, ovvio che con questi presupposti nessuno o quasi la comprerebbe! bisogna aspettare gli affinamenti...

Si ma finchè gli strozzini non finiscono il petrolio non c'è pericolo ke le produrranno

Credimi che ci sono parecchi interessi anche per l'elettrica...

Jaffy76 ha scritto:Beh il discorso "elettrica" è ancora a livello embrionale, ovvio che con questi presupposti nessuno o quasi la comprerebbe! bisogna aspettare gli affinamenti...

E qua ci si sbaglia di grosso...
Già lo sapevo ma ho fatto ora una ricerca e indovinate un po???


"L' auto elettrica a batteria (BEV) fu una tra i primi tipi di automobile ad essere inventata, sperimentata e commercializzata. Tra il 1832 ed il 1839 (l'anno esatto è poco certo), l'imprenditore scozzese Robert Anderson inventò la prima carrozza elettrica, nella sua forma più cruda. Il professore Sibrandus Stratingh di Groningen, in Olanda, progettò una piccola auto elettrica, costruita dal suo assistente Christopher Becker nel 1835.

Il miglioramento delle batterie, dovuto ai francesi Gaston Plante nel 1865 e Camille Faure nel 1881, consentì il fiorire dei veicoli elettrici. Francia e Gran Bretagna furono le prime nazioni testimoni dello sviluppo del mercato delle auto elettriche.

Pochi anni prima del 1900, prima della preponderanza del potente ma inquinante motore a combustione interna, le auto elettriche detenevano molti record di velocità e di distanze percorse con una carica. Tra i più notevoli di questi record è stato l'infrangere la barriera dei 100 km/h di velocità, raggiunta il 29 aprile del 1899 da Camille Jenatzy nel suo veicolo elettrico 'a forma di razzo', La Jamais Contente che raggiunse la velocità massima di 105,88 km/h.

I veicoli elettrici a batteria (BEV), prodotti dalle ditte Anthony Electric, Baker Electric, Detroit Electric ed altri, nel corso dei primi anni del XX secolo, per un certo tempo vendettero di più rispetto ai veicoli a benzina. A causa dei limiti tecnologici delle batterie, e della mancanza di una qualsiasi tecnologia di controllo della carica e della trazione (a transistor o a valvola termoionica), la velocità massima di questi primi veicoli elettrici era limitata a circa 32 km/h. In seguito questi veicoli vennero venduti con successo come town car (veicoli di quartiere o di paese) a clienti delle classi agiate, e venivano spesso commercializzati come veicoli appropriati al sesso femminile, a causa della loro operatività semplice, pulita e poco rumorosa, che non necessitava di frequenti rabbocchi dell'acqua del radiatore, dell'olio o sostituzioni delle candele o fermi mensili o annuali in officine specializzate come per il grafitaggio e la pulizia motore."

Nome:
Baker Electric

La prima auto elettrica, capace di velocità fino a 35 km/h e che veniva considerata facile da guidare, e che poteva percorrere una distanza di 80 km se a piena carica

Anno produzione:
1899-1915

Nome:
Detroit Electric

Venduta principalmente a donne e medici. Autonomia da 115 km (tipica) a 280 km (massimo). Velocità massima di circa 28 km/h, a quei tempi considerata adeguata per la guida in città.

Anno produzione:
1907-39


E ora io mi incazzo!!!!
Ma come è possibile che 100anni fa (!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) un'auto potesse fare massimo 280 km con una carica di una batteria (va bene che poteva andare solo a 28 Km/h) ma con tutte le tecnologie che abbiamo vuoi che non riusciamo a fare di meglio????? E poi nel 1900 una macchina elettrica raggiunse 100 km/h!!!!!

Di mezzo ci sono troppi interessi petroliferi ed economici....

Cavolo nel 1907 erano passato 20 anni dall'invenzione della lampadina con filo incandescente e vogliono farci credere che in cento anni non si sono fatti miglioramenti?????

Dai su....





ps: non ce l'ho con jaffy anzi...

Ecco è la stessa faccia che ho fatto io quando anni fa sentii la notizia.......

hahaha

Bene questa che vedete si chiama Renault Vesta 2... Siamo all'incirca nel 1988, alcuni di voi nn erano nemmeno ancora nati. Quest'auto, finita nel MUSEO DELL'AUTOMOBILE fa all'incirca i 50km/l!!!!! Ora, senza andare in OT, questa è un'auto a benzina. Sicuramente la Renault avrà ricevuto talmente pressioni e forse anche qualcos'altro che nn è mai entrata in produzione. Questo per dire appunto degl'interessi economici che stanno dietro a ogni nuova scoperta. Tornando al discorso dell'elettrica, la salsa nn cambia di molto. Gl'interessi ci sono anche per questo tipo di auto, a dimostrazione che inizialmente in Europa venne deciso che la Prius nn dovesse essere importata... Perché? Perché tutte le altre case automobilistiche erano troppo indietro coi progetti o la produzione dei propri veicoli! Per quel che riguarda l'autonomia, nn mi sento di dire che volendo, potrebbero esserci auto odierne con un'autonomia assai maggiore. Perché è vero che una volta facevano un sacco di km, ma è altrettanto vero che avevano letteralmente quattro ruote e un volante. Ora coi progressi tecnologici, abbiamo tanti di quei dispositivi che per farla funzionare la consueta batteria nn basta più. Ne è una riprova la Panda e la Cinquecento elettrica dei primi anni '90, dove il bagagliaio praticamente nn esisteva e veniva occupato da tutte le batterie necessarie per farla muovere al max a 80km/h. Ho un carissimo amico in America che ha una società che produce batterie, proprio per auto elettriche e vi assicuro che la progettazione e lo sviluppo nn sono cose assai semplici. Bisognerà aspettare ancora un po' di tempo per rendere queste vetture appetibili.
PS: anche le compagnie petrolifere si stanno adeguando all'elettrico!