Twingo R2 scheda tecnica
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Twingo R2 scheda tecnica
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Scheda Tecnica (tradotta da RenaultSport con google......)
Telaio
Tipo del motore monoscocca in acciaio con roll-bar saldato
Layout anteriore montato trasversalmente
Tipo Renault K4M RS - 4 cilindri - 16 valvole - 1.598 cc
Alesaggio x corsa 79,5 x 80,5 millimetri
Ignition Built-in Magneti Marelli sistema di gestione della produzione
160bhp Potenza massima (118kW) a 7.250 giri / min
160Nm di coppia massima di 160Nm a 5.500 giri / min (m.kg) a 4.400 giri / min
Max. velocità di 7.500 giri / min del motore
Tipo di trasmissione
Trazione anteriore
Cambio sequenziale a 5 marce con retromarcia
Cambio al volante joystick
Differenziale ZF tipo, a slittamento limitato, differenziale autobloccante
Frizione a disco idraulico controllato singolo
Assali e sistemi di sospensione montante
anteriore di tipo McPherson, ammortizzatori regolabili a due vie, le impostazioni di regolazione camber
Carreggiata anteriore 1.465 millimetri
Deformazione programmata, fascio di sospensione di torsione con molle elicoidali e due vie ammortizzatori regolabili
Carreggiata posteriore 1.430 millimetri
Freni
dischi ventilati di diametro 280 millimetri (anteriori)
dischi pieni 240 millimetri di diametro (posteriore)
Ruote
Cerchi in alluminio, 6.5x16 (asfalto) e 6x15 (ghiaia)
Pneumatici BFGoodrich 195/50 R16 (asfalto) e 175/70 R 15 (ghiaia)
Peso
in ordine di marcia zavorrata a 1.030 kg (per regolamento)
Scheda Tecnica (tradotta da RenaultSport con google......)
Telaio
Tipo del motore monoscocca in acciaio con roll-bar saldato
Layout anteriore montato trasversalmente
Tipo Renault K4M RS - 4 cilindri - 16 valvole - 1.598 cc
Alesaggio x corsa 79,5 x 80,5 millimetri
Ignition Built-in Magneti Marelli sistema di gestione della produzione
160bhp Potenza massima (118kW) a 7.250 giri / min
160Nm di coppia massima di 160Nm a 5.500 giri / min (m.kg) a 4.400 giri / min
Max. velocità di 7.500 giri / min del motore
Tipo di trasmissione
Trazione anteriore
Cambio sequenziale a 5 marce con retromarcia
Cambio al volante joystick
Differenziale ZF tipo, a slittamento limitato, differenziale autobloccante
Frizione a disco idraulico controllato singolo
Assali e sistemi di sospensione montante
anteriore di tipo McPherson, ammortizzatori regolabili a due vie, le impostazioni di regolazione camber
Carreggiata anteriore 1.465 millimetri
Deformazione programmata, fascio di sospensione di torsione con molle elicoidali e due vie ammortizzatori regolabili
Carreggiata posteriore 1.430 millimetri
Freni
dischi ventilati di diametro 280 millimetri (anteriori)
dischi pieni 240 millimetri di diametro (posteriore)
Ruote
Cerchi in alluminio, 6.5x16 (asfalto) e 6x15 (ghiaia)
Pneumatici BFGoodrich 195/50 R16 (asfalto) e 175/70 R 15 (ghiaia)
Peso
in ordine di marcia zavorrata a 1.030 kg (per regolamento)
agrars- Moderatore
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Località : Cernusco Sul Naviglio (MI)
Re: Twingo R2 scheda tecnica
ma c'è una lista dei componenti meccanici che vengono montati-sostituiti??
torty87- Collaudatore
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Località : Padova
Re: Twingo R2 scheda tecnica
Eh purtroppo non ho trovato ancora niente, ma l'obiettivo della discussione è quello....trovare che lavori vengono fatti sulla R2.
agrars- Moderatore
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
belle modifiche
Gin- Secondo Pilota
- Sesso : Messaggi : 1340
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Località : Isola al centro del Mediterraneo
Re: Twingo R2 scheda tecnica
da commissario di percorso ti posso dire che le specifiche che vanno assolutamente rispettatte sono peso e cv oltre al passo e alla carreggiata,le misure delle gomme e cilindrata per quanto riguarda i componenti nn credo che ci vogliono marche particolori ma penso che l'importante siano che i componenti abbiano le stesse specifiche tecniche tranne x chi corre x il trofeo cmq x sicurezza appena ho tempo provo a vedere se tovo qualcosa sull'annuario CSAI o sul sito ACI CSAI
europe77- Sesso : Messaggi : 19
Data d'iscrizione : 14.10.10
Età : 47
Località : reggio emilia
Re: Twingo R2 scheda tecnica
grazie mille europe saresti davvero molto gentile!!!
>> FaBiO 180 <<- Moderatore
- Sesso : Messaggi : 3886
Data d'iscrizione : 10.11.09
Età : 34
Località : Pandino (CR)
Re: Twingo R2 scheda tecnica
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
ART. 252 – 2009
PRESCRIZIONI GENERALI PER LE VETTURE
di PRODUZIONE (Gruppo N), VETTURE DA TURISMO (Gruppo A), E VETTURE DA GRAN TURISMO (Gruppo B)
Modificato l’articolo 3.6 (per il 2010) in data 24.06.2009
Modificato l’articolo 7.3 (per il 2010) in data 24.06.2009
3.6 Tubazioni di scarico e silenziatori
……………………………….
Scarico catalitico:
Se un modello di vettura è omologato in due versioni possibili (con o senza scarico catalitico) le vetture devono essere conformi o a una versione o all'altra, con l’esclusione della combinazione fra le due versioni.
Tutte le vetture equipaggiate con un Kit (VK – WRC – S2000 Rally) devono essere munite di un catalizzatore omologato.
Per tutti i gruppi e nei paesi in cui ciò è obbligatorio, tutte le vetture immatricolate nei paesi devono essere munite di uno scarico catalitico originale od omologato.
Il catalizzatore di un veicolo può essere tolto se non è obbligatorio nel paese organizzatore.
Non è ammessa nessuna modifica del catalizzatore omologato.
Una copia originale del documento d’omologazione deve essere presentata ai Commissari Tecnici della gara
7.3 Abitacolo
……………………………….
Non è permesso installare alcunché nell'abitacolo ad eccezione di: ruote, attrezzi, pezzi di ricambio, equipaggiamento di sicurezza, equipaggiamento di comunicazione, zavorra (se autorizzata), serbatoio del liquido lava-vetri (solamente Vetture da Turismo – (Gruppo A), Vetture da Gran Turismo – (Gruppo B)).
Tutti i pezzi di ricambio e gli utensili devono essere fissati sia dietro ai sedili del pilota e/o del navigatore sia sotto ai sedili del pilota e/o del navigatore
Lo spazio e il sedile del passeggero di una vettura aperta non devono in alcuna modo essere ricoperti.
……………………………….
Art. 253 – 2009
EQUIPAGGIAMENTI DI SICUREZZA (Gruppi N, A, B, SP)
5 FISSAGGI SUPPLEMENTARI
Devono essere installati almeno due fissaggi di sicurezza supplementari per ciascuno dei cofani.
Le chiusure di origine saranno rese inefficienti o soppresse.
Applicazione: facoltativa per il Gruppo N; obbligatoria per tutti gli altri Gruppi.
Gli oggetti voluminosi trasportati a bordo del veicolo (come la ruota di scorta, la borsa degli attrezzi, ecc.) devono essere solidamente fissati.
Applicazione: facoltativa per il Gruppo N; obbligatoria per tutti gli altri Gruppi.
6.2 Installazione
……………………………….
Se possibile dovrà essere utilizzato il punto di ancoraggio montato in origine dal costruttore della vettura sul montante C.
Non dovranno essere utilizzati punti di ancoraggio con angoli più elevati in rapporto all'orizzontale salvo se il sedile rispetta le prescrizioni delle Norme FIA.
……………………………….
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
8.3.2.6 Fissaggio delle armature di sicurezza alla scocca/telaio
Punti di fissaggio dell’arco anteriore, dell’arco principale, degli archi laterali o dei semi archi: Ogni punto di fissaggio deve includere una placca di rinforzo di uno spessore minimo di 3 mm.
Ogni piede di fissaggio deve essere fissato con almeno 3 bulloni sulla placca di rinforzo in acciaio saldata alla scocca, di uno spessore minimo di 3 mm e di una superficie minima di 120 cm2
Per le vetture omologate a partire dal 01/01/2007 la superficie di 120 cm2 deve essere la superficie di contatto fra la placca di fissaggio e la scocca.
Vedere i disegni da 253-50 a 253-56.
Per il disegno 253-50 e 253-52, la placca di rinforzo non deve necessariamente essere saldata alla scocca
I bulloni di fissaggio devono avere come minimo un diametro M8 ed essere di qualità minima 8.8
(norme ISO)
I fissaggi devono essere autobloccanti o equipaggiati di rondelle freno.
Raccomandato a partire dal 01.01.2009 ed obbligatorio dal 01.01.2010
L’angolo tra 2 bulloni (misurato in rapporto all’asse del tubo al livello del piede disegno 253- 50) non deve essere inferiore a 60°
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
14.3 Invecchiamento dei serbatoi
L'invecchiamento dei serbatoi flessibili comporta, dopo 5 anni, una notevole diminuzione delle loro proprietà fisiche.
Nessun serbatoio dovrà essere utilizzato dopo cinque anni dalla sua data di fabbricazione, a meno che esso non sia stato verificato e nuovamente certificato dal costruttore per un periodo supplementare di massimo due anni.
Una finestra stagna in materiale ininfiammabile installata nella protezione dei serbatoi FT3 1999, FT3.5 o FT5 deve permettere di verificarne la data di scadenza
ART. 254 – 2009
REGOLAMENTAZIONE SPECIFICA
VETTURE DI PRODUZIONE (GRUPPO N)
Modificato l’articolo 6.1 (per il 2010) in data 24.06.2009
Modificato l’articolo 6.3 (per il 2010) in data 24.06.2009
6.1 Motore
……………………………….
Solo per i Rally:
……………………………….
a) Motori sovralimentati
……………………………….
Tutta l'aria necessaria all'alimentazione del motore deve passare attraverso questa flangia, che dovrà rispettare quanto segue:
Il diametro massimo interno della flangia è di 32 mm 33 mm mantenuto su una lunghezza minima di 3 mm misurata verso valle a partire da un piano perpendicolare all'asse di rotazione e situato a 50 mm massimo a monte delle estremità le più a monte delle pale della ruota (vedi disegno 254-4).
Questo diametro deve essere rispettato con qualsiasi temperatura.
Il diametro esterno della flangia a livello della strozzatura deve essere inferiore a 38 mm 39 mm ed essere mantenuto su una lunghezza di 5 mm. da una parte e dall'altra del collo sonico.
……………………………….
6.3 Sospensione
……………………………….
Silent-block
Il materiale elastico di un silent-block può essere sostituito solamente da un materiale elastico (durezza massima 80 shores).Tipo A
Un silent-block può essere sostituito con un altro silent-block la cui forma è libera e la durezza massima è di 80 shores-Typo A
ART. 254A – 2009
REGOLAMENTAZIONE SPECIFICA
VETTURE SUPER 2000 - RALLY
Modificato l’articolo 5.1.4 (per il 2010) in data 24.06.2009
Modificato l’articolo 5.7.3 (per il 2010) in data 24.06.2009
Modificato l’articolo 5.1.1 (per il 2010) in data 21.10.2009
5.1.1 Alimentazione ed elettronica
……………………………….
e) Centralina di controllo del motore
……………………………….
I soli sensori utilizzati per l’acquisizione dei dati sono i sensori omologati nella fiche d’estensione S2000-RA
Ogni altro sensore è vietato
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
Nel caso di utilizzo di un sistema di navigazione “tripmaster” indipendente Tuttavia, è permesso aggiungere un solo ed unico sensore di velocità su una delle ruote motrici.
Ma devono essere rispettati i seguenti punti :
……………………………….
- L’insieme di questi fili dovrà costituire un cablaggio indipendente, identificato dal suo colore, e gli eventuali “passa-cavi” dovranno essere distinti da quelli utilizzati per gli altri cablaggi
- Nessun collegamento fra l’insieme sensore-display del copilota ed il sistema di acquisizione dei dati, se il veicolo ne è dotato
La trasmissione di dati via radio e/o la telemetria sono vietate
Devono essere utilizzate la centralina elettronica e la logica di controllo del motore omologate.
Queste devono essere munite di un limitatore di giri motore, il regime massimo di giri motore è di 8.500 giri/minuto
In sostituzione di un sistema di navigazione indipendente, è possibile integrare le funzioni “tripmaster” alla centralina di controllo del motore (ECU), e di collegarlo al cruscotto del copilota
Qualunque sia il loro posizionamento, i sensori ottici per misura della velocità del veicolo sono vietati
5.1.4 Elementi del motore
……………………………….
e) Distribuzione (legge di alzata ed alzata delle valvole)
……………………………….
Le pulegge di trascinamento dell’albero a camme sono libere purché le cinghie e/o le catene di distribuzione utilizzate siano omologate nella Variante Kit Super 2000 conservino le loro caratteristiche all’infuori del materiale
Gli) L’albero(i) a camme è (sono) libero(i), ma l numero dell’albero(i) deve essere conservato
……………………………….
5.7.3 Interno
……………………………….
b) Cruscotto
Le imbottiture situate al di sotto di esso e che non ne fanno parte possono essere tolte.
E’ permesso togliere la parte della console centrale che non contiene ne il riscaldamento ne gli strumenti (secondo il disegno 255-7)
Possono essere utilizzate le plance omologate in variante Kit Super 2000 Rally
c) Portiere – Imbottiture laterali
- E' permesso togliere i materiali di insonorizzazione delle portiere, a condizione che il loro aspetto non ne sia modificato.
- E' permesso togliere l'imbottitura della porta e la barra di protezione laterale allo scopo d'installare
- Un pannello di protezione laterale costituito da materiale composito omologato in Vo Super 2000-Rally
- Con lo scopo di installare la schiuma di protezione per gli urti laterali, è obbligatorio utilizzare i seguenti elementi omologarti in VO Super 2000 Rally:
- La modifica della parte interna delle porte
- Dei vetri laterali in policarbonato (spessore minimo 4 mm). Questi vetri devono essere smontabili senza utilizzare degli utensili
- Dei pannelli porta (6 tele di carbonio o carbonio-kevlar)
- Volume minimo della schiuma 60 litri (vedere il capitolo intitolato Specificartion for 2009 Door foam)
- Applicazione :
- Obbligatorio per tutte le vetture omologate dopo il 31-12-2009
- Obbligatorio per tutte le vetture dopo il 31-12-2011
Deve essere conforme al disegno 255-14 e la sua altezza minima si deve estendere dal fondo della portiera all'altezza massima della traversa della porta.
Di materiale assorbente d’energia omologato in Vo Super 2000-Rally
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
ART. 259 – 2009
REGOLAMENTO TECNICO VETTURE SPORT PRODUCTION
(Gruppo CN)
Modificato l’articolo 16.4.2 (2010) in data 17.03.2009
Modificato l’articolo 16.4.3 (2010) in data 17.03.2009
Modificato l’articolo 12.7 (2010) in data 21.10.2009
Modificato l’articolo 16 altre modifiche (2010) in data 21.10.2009
12.7
Vi dovrà essere una connessione meccanica continua tra il volante di direzione e le ruote direttrici.
Le vetture costruite a partire dal 01-01-2007 dovranno essere equipaggiate di una colonna dello sterzo approvata dalla FIA secondo la procedura di approvazione prevista dall’allegato 1 conformemente alla procedura di approvazione delle strutture di sicurezza per le vetture
sport.
Il concorrente deve fornire una copia del certificato d’approvazione stabilito dalla FIA
Questa copia deve essere deliberata dal costruttore della vettura
16.2 Struttura di sopravvivenza
……………..
Questa cella di sopravvivenza deve essere da un tipo approvato dalla FIA conformemente alla procedura di approvazione delle strutture di sicurezza per le vetture sport.
Un certificato di prova è stabilito per la FIA, secondo la procedura di approvazione rappresentata in appendice 1.
Una copia di questo certificato deve essere consegnata dal fabbricante al concorrente.
Il concorrente deve fornire una copia del certificato d’approvazione stabilito dalla FIA
Questa copia deve essere deliberata dal costruttore della vettura
16.3 Struttura di assorbimento frontale
……………..
Questa struttura di assorbimento frontale deve essere da un tipo approvato dalla FIA conformemente alla procedura di approvazione delle strutture di sicurezza per le vetture sport
Un certificato di prova è stabilito per la FIA, secondo la procedura di approvazione rappresentata in appendice 1.
Una copia di questo certificato deve essere consegnata dal fabbricante al concorrente.
Il concorrente deve fornire una copia del certificato d’approvazione stabilito dalla FIA
Questa copia deve essere deliberata dal costruttore della vettura
16.4 Struttura anti ribaltamento
16.4.2 Struttura anti ribaltamento anteriore:
Deve soddisfare i seguenti requisiti:
- Essere simmetrica in rispetto all’asse longitudinale della vettura
- La sua parte superiore deve trovarsi almeno a 660 mm sopra al fondo piatto
- Nessuna parte del volante, qualsiasi sia la sua posizione, può essere più alto della struttura
anti ribaltamento. (Vetture aperte unicamente)
- Sposare il profilo interno della parte superiore dell’abitacolo ed essere connesso alla sommità della struttura antiribaltamento posteriore con due traverse longitudinali le cui giunzioni siano il più distante possibile (Vetture chiuse unicamente)
16.4.3 Struttura anti ribaltamento posteriore:
Deve soddisfare i requisiti seguenti:
- essere simmetrica in rispetto all’asse longitudinale della vettura
- avere una larghezza fuori tutto minima complessiva di 900 mm al livello degli ancoraggi della cellula di sopravvivenza
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
- avere una barra di rinforzo diagonale che comincia dalla cima dell’arco sul lato del pilota e collegato come minimo al punto medio della cellula di sopravvivenza
- avere due tiranti obliqui diretti verso il posteriore collegati alla sua parte superiore
- avere due tiranti obliqui diretti verso l’anteriore, collegati alla sua parte superiore ed ai punti di ancoraggio dell’arco anteriore sulla cellula di sopravvivenza (Vetture aperte unicamente)
- Sposare il profilo interno della parte superiore dell’abitacolo ed essere connesso alla sommità della struttura antiribaltamento posteriore con due traverse longitudinali le cui giunzioni siano il puù distante possibile (Vetture chiuse unicamente)
- la parte superiore del rollbar deve avere una parte orizzontale di lunghezza minima di 500 mm misurata trasversalmente e trovarsi almeno a 1020 mm sopra al fondo piatto.
Vetture aperte unicamente
La carenatura o il profilatura della struttura antiribaltamento posteriore sono permessi su non più di 200 mm misurati longitudinalmente, a condizione che qualsiasi sezione di questa carenatura o profilatura sia simmetrico ad un asse longitudinale che passa attraverso il centro dei tubi del rollbar a questa sezione.
La profilatura non deve coprire le zone di ancoraggio della cellula di sopravvivenza, o avere influenza aerodinamica.
16.4.5
Queste strutture anti ribaltamento devono essere dei tipi approvati dalla FIA.
Conformemente alla procedura di approvazione delle strutture di sicurezza per le vetture
sport
Un certificato di prova è stabilito per la FIA, secondo la procedura di approvazione rappresentata in appendice 1.
Una copia di questo certificato deve essere consegnata dal fabbricante al concorrente.
Il concorrente deve fornire una copia del certificato d’approvazione stabilito dalla FIA
Questa copia deve essere deliberata dal costruttore della vettura
16.5 Modifica di una struttura di sicurezza
Tutte le modifiche fatte ad una struttura di sicurezza saranno sottoposta dal fabbricante o dal oncorrente all'esame preliminare della FIA, che deciderà se una nuova procedura di approvazione e quindi un nuovo certificato di prova nuovo sono necessari.
Ogni modifica di una struttura di sicurezza approvata dalla FIA deve essere sottoposta dal costruttore della vettura al Dipartimento Tecnico della FIA
Che si riserva il diritto di esigere che delle nuove prove siano effettuate al fine di procedere all’approvazione della modifica
ARTICOLO 260 - 2009
REGOLAMENTAZIONE SPECIFICA PER LE VETTURE DEI GRUPPI R
Modificato l’articolo 603-d1 (per il 2010) in data 21.10.2009
603-d1 R2 R3
Tiranteria sequenziale o classica omologata in VR ( sono autorizzati più tipi)
A partire dal 01-01-2010
Il comando del cambio deve essere omologato in VR
ARTICOLO 260-D – 2009
REGOLAMENTAZIONE PER LE VETTURE DEI GRUPPI R3D e R3T
Modificato l’articolo 205-2 (per il 2010) in data 21.10.2009
205-2 R3T R3D 100 mm Minimo secondo le norme della circolazione in ogni momento
A partire dal 01-01-2010
100 mm Minimo secondo le norme della circolazione in ogni momento
Deve essere in ogni momento superiore al valore riportato nella fiche di
omologazione
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
ART. 263 – 2009
REGOLAMENTAZIONE SPECIFICA
VETTURE DI PRODUZIONE MODIFICATE PER I CIRCUITI (SUPER – 2000)
Modificato l’articolo 7.2 (per il 2010) in data 17.03.2009
7.2 Elettronica
……………………………….
I sensori sulle ruote, degli alberi di trasmissione e del differenziale possono essere solamente collegati alla centralina di acquisizione dati.
Qualunque sia la loro posizione, sono vietati i sensori ottici od i sensori di differenza di pressione per la misura della velocità della vettura.
E’ autorizzato un sistema di registrazione dei dati per il team ma sono autorizzati solo i seguenti sensori:
- Sensori di temperatura (thermistance, termocoppie, infrarossi)
- Sensori di pressione statici
I sensori della pressione dei pneumatici sono autorizzati
I sensori di differenza di pressione per la misura della velocità del veicolo sono vietati
- Sensori della velocità di rotazione (effetto hall, ad induzione)
- Accelerometri
- Giroscopi
- Interruttori
- Sensori di spostamento potenziometri lineari o rotativi
- 3 sonde di fatica (fra cui la coppia del motore sul comando del cambio) a condizione che non sia sulla catena cinematica
- Sensore di spostamento LVDT
Art. 282 – 2009
PRESCRIZIONI GENERALI DEI VEICOLI FUORISTRADA
Modificato l’articolo 6 (per il 2010) in data 24.06.2009
6 RUOTE E PNEUMATICI
Le ruote costituite parzialmente o completamente da materiali compositi sono proibite.
Ad eccezione dei liquidi e dei gel anti – foratura, applicati sulla superficie interna degli pneumatici l’utilizzazione di ogni dispositivo che permette al pneumatico di conservare le sue performance con una pressione interna uguale od inferiore alla pressione atmosferica è vietato
L’interno degli pneumatici (spazio compreso fra il cerchio e la parte interna del pneumatico) non deve essere riempito che dall’aria e dai prodotti sopramenzionati
Misura della larghezza delle ruote:
la misura della larghezza delle ruote deve essere effettuata in qualsiasi punto della circonferenza del pneumatico salvo nella zona di contatto con il suolo con la ruota montata sulla vettura a contatto con il suolo, con il veicolo in assetto di gara, pilota a bordo.
Quando sono montati dei pneumatici multipli come parte di ruota completa, questa deve rispettare le dimensioni massime previste per il gruppo nel quale sono utilizzati.
Art. 283 – 2009
EQUIPAGGIAMENTI DI SICUREZZA DEI VEICOLI FUORISTRADA
Modificato l’articolo 6.2 (per il 2010) in data 17.03.2009
Modificato l’articolo 8.3.2.6 (per il 2010) in data 17.03.2009
Modificato l’articolo 11 (per il 2010) in data 17.03.2009
Modificato l’articolo 6.1 (per il 2010) in data 24.06.2009
Modificato l’articolo 6.2 (per il 2010) in data 24.06.2009
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
6.1 Cinture
Utilizzo obbligatorio di due cinghie per le spalle e di una cinghia addominale.
Obbligatorio l’uso di una cintura a 5 o 6 punti
Punti di fissaggio alla scocca o al telaio o alla cabina o al roll-bar: 2 per la cinghia addominale, 2 (oppure 1 simmetrica rispetto al sedile sui T1 e T2) per le cinghie delle spalle 1 o 2 per la o le cinghie pelviche
Queste cinture devono essere conformi alla norma FIA n° 8853/ 98 o 8854/98.
……………………………….
6.2 Installazione
……………………………….
Se possibile dovrà essere utilizzato il punto di ancoraggio montato in origine dal costruttore della vettura sul montante C.
Dei punti di ancoraggio che comportino un angolo più elevato in rapporto all'orizzontale non dovranno essere utilizzati salvo se il sedile soddisfa le esigenze dello standard FIA.
In questo caso le cinghie delle spalle delle cinture a 4 punti devono essere installate sui punti di ancoraggio delle cinghie addominali dei sedili posteriori montati in origine dal costruttore della vettura.
Per una cintura a 4 punti le cinghie delle spalle saranno montate in maniera tale da incrociarsi simmetricamente in rapporto all'asse del sedile anteriore.
……………………………….
8.3.2.6 Fissaggio delle armature di sicurezza alla scocca/telaio
Punti di fissaggio dell’arco anteriore, dell’arco principale, degli archi laterali o dei semi archi:
Ogni punto di fissaggio deve includere una placca di rinforzo di uno spessore minimo di 3 mm
Ogni piede di fissaggio deve essere fissato con almeno 3 bulloni sulla placca di rinforzo in acciaio
saldata alla scocca, di uno spessore minimo di 3 mm e di una superficie minima di 120 cm2
Per le vetture omologate a partire dal 01/01/2007 la superficie di 120 cm2 deve essere la superficie di contatto fra la placca di fissaggio e la scocca.
Vedere i disegni da 253-50 a 253-56
Per il disegno 253-50 e 253-52, la placca di rinforzo non deve necessariamente essere saldata alla scocca
I bulloni di fissaggio devono avere come minimo un diametro M8 ed essere di qualità minima 8.8
(norme ISO)
I fissaggi devono essere autobloccanti o equipaggiati di rondelle freno.
Raccomandato a partire dal 01.01.2009 ed obbligatorio dal 01.01.2010
L’angolo fra 2 bulloni (misurato in riferimento all’asse del tubo al livello del piede disegno 253-50) non deve essere inferiore a 60°
I bulloni di fissaggio devono avere come minimo un diametro M8 ed essere di qualità minima 8.8
(norme ISO)
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
11 PARABREZZA, VETRI, APERTURE
Parabrezza e Vetri:
I veicoli dovranno essere equipaggiati con un parabrezza in vetro stratificato marchiato come tale.
Tutti gli altri vetri dovranno essere di sicurezza del tipo omologato.
E’ autorizzata una striscia parasole sul parabrezza, a condizione che permetta agli occupanti di vedere la segnaletica stradale (semafori, cartelli …)
In caso d’assenza del parabrezza alla partenza di una tappa l'utilizzo di un casco integrale con visiera o di occhiali da motocross è obbligatorio per tutti i membri dell’equipaggio; in caso contrario la partenza della tappa sarà proibita.
Durante le tappe, gli equipaggi devono possedere in permanenza nell’abitacolo degli occhiali da motocross che saranno utilizzati in caso di rottura del parabrezza
In caso in cui o a seguito di un incidente, la deformazione della carrozzeria non permettesse la sostituzione del parabrezza con quello originale in vetro stratificato, lo stesso potrà essere sostituito con un parabrezza in policarbonato di uno spessore di 5 mm minimo.
ART. 252 – 2009
PRESCRIZIONI GENERALI PER LE VETTURE
di PRODUZIONE (Gruppo N), VETTURE DA TURISMO (Gruppo A), E VETTURE DA GRAN TURISMO (Gruppo B)
Modificato l’articolo 3.6 (per il 2010) in data 24.06.2009
Modificato l’articolo 7.3 (per il 2010) in data 24.06.2009
3.6 Tubazioni di scarico e silenziatori
……………………………….
Scarico catalitico:
Se un modello di vettura è omologato in due versioni possibili (con o senza scarico catalitico) le vetture devono essere conformi o a una versione o all'altra, con l’esclusione della combinazione fra le due versioni.
Tutte le vetture equipaggiate con un Kit (VK – WRC – S2000 Rally) devono essere munite di un catalizzatore omologato.
Per tutti i gruppi e nei paesi in cui ciò è obbligatorio, tutte le vetture immatricolate nei paesi devono essere munite di uno scarico catalitico originale od omologato.
Il catalizzatore di un veicolo può essere tolto se non è obbligatorio nel paese organizzatore.
Non è ammessa nessuna modifica del catalizzatore omologato.
Una copia originale del documento d’omologazione deve essere presentata ai Commissari Tecnici della gara
7.3 Abitacolo
……………………………….
Non è permesso installare alcunché nell'abitacolo ad eccezione di: ruote, attrezzi, pezzi di ricambio, equipaggiamento di sicurezza, equipaggiamento di comunicazione, zavorra (se autorizzata), serbatoio del liquido lava-vetri (solamente Vetture da Turismo – (Gruppo A), Vetture da Gran Turismo – (Gruppo B)).
Tutti i pezzi di ricambio e gli utensili devono essere fissati sia dietro ai sedili del pilota e/o del navigatore sia sotto ai sedili del pilota e/o del navigatore
Lo spazio e il sedile del passeggero di una vettura aperta non devono in alcuna modo essere ricoperti.
……………………………….
Art. 253 – 2009
EQUIPAGGIAMENTI DI SICUREZZA (Gruppi N, A, B, SP)
5 FISSAGGI SUPPLEMENTARI
Devono essere installati almeno due fissaggi di sicurezza supplementari per ciascuno dei cofani.
Le chiusure di origine saranno rese inefficienti o soppresse.
Applicazione: facoltativa per il Gruppo N; obbligatoria per tutti gli altri Gruppi.
Gli oggetti voluminosi trasportati a bordo del veicolo (come la ruota di scorta, la borsa degli attrezzi, ecc.) devono essere solidamente fissati.
Applicazione: facoltativa per il Gruppo N; obbligatoria per tutti gli altri Gruppi.
6.2 Installazione
……………………………….
Se possibile dovrà essere utilizzato il punto di ancoraggio montato in origine dal costruttore della vettura sul montante C.
Non dovranno essere utilizzati punti di ancoraggio con angoli più elevati in rapporto all'orizzontale salvo se il sedile rispetta le prescrizioni delle Norme FIA.
……………………………….
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
8.3.2.6 Fissaggio delle armature di sicurezza alla scocca/telaio
Punti di fissaggio dell’arco anteriore, dell’arco principale, degli archi laterali o dei semi archi: Ogni punto di fissaggio deve includere una placca di rinforzo di uno spessore minimo di 3 mm.
Ogni piede di fissaggio deve essere fissato con almeno 3 bulloni sulla placca di rinforzo in acciaio saldata alla scocca, di uno spessore minimo di 3 mm e di una superficie minima di 120 cm2
Per le vetture omologate a partire dal 01/01/2007 la superficie di 120 cm2 deve essere la superficie di contatto fra la placca di fissaggio e la scocca.
Vedere i disegni da 253-50 a 253-56.
Per il disegno 253-50 e 253-52, la placca di rinforzo non deve necessariamente essere saldata alla scocca
I bulloni di fissaggio devono avere come minimo un diametro M8 ed essere di qualità minima 8.8
(norme ISO)
I fissaggi devono essere autobloccanti o equipaggiati di rondelle freno.
Raccomandato a partire dal 01.01.2009 ed obbligatorio dal 01.01.2010
L’angolo tra 2 bulloni (misurato in rapporto all’asse del tubo al livello del piede disegno 253- 50) non deve essere inferiore a 60°
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
14.3 Invecchiamento dei serbatoi
L'invecchiamento dei serbatoi flessibili comporta, dopo 5 anni, una notevole diminuzione delle loro proprietà fisiche.
Nessun serbatoio dovrà essere utilizzato dopo cinque anni dalla sua data di fabbricazione, a meno che esso non sia stato verificato e nuovamente certificato dal costruttore per un periodo supplementare di massimo due anni.
Una finestra stagna in materiale ininfiammabile installata nella protezione dei serbatoi FT3 1999, FT3.5 o FT5 deve permettere di verificarne la data di scadenza
ART. 254 – 2009
REGOLAMENTAZIONE SPECIFICA
VETTURE DI PRODUZIONE (GRUPPO N)
Modificato l’articolo 6.1 (per il 2010) in data 24.06.2009
Modificato l’articolo 6.3 (per il 2010) in data 24.06.2009
6.1 Motore
……………………………….
Solo per i Rally:
……………………………….
a) Motori sovralimentati
……………………………….
Tutta l'aria necessaria all'alimentazione del motore deve passare attraverso questa flangia, che dovrà rispettare quanto segue:
Il diametro massimo interno della flangia è di 32 mm 33 mm mantenuto su una lunghezza minima di 3 mm misurata verso valle a partire da un piano perpendicolare all'asse di rotazione e situato a 50 mm massimo a monte delle estremità le più a monte delle pale della ruota (vedi disegno 254-4).
Questo diametro deve essere rispettato con qualsiasi temperatura.
Il diametro esterno della flangia a livello della strozzatura deve essere inferiore a 38 mm 39 mm ed essere mantenuto su una lunghezza di 5 mm. da una parte e dall'altra del collo sonico.
……………………………….
6.3 Sospensione
……………………………….
Silent-block
Il materiale elastico di un silent-block può essere sostituito solamente da un materiale elastico (durezza massima 80 shores).Tipo A
Un silent-block può essere sostituito con un altro silent-block la cui forma è libera e la durezza massima è di 80 shores-Typo A
ART. 254A – 2009
REGOLAMENTAZIONE SPECIFICA
VETTURE SUPER 2000 - RALLY
Modificato l’articolo 5.1.4 (per il 2010) in data 24.06.2009
Modificato l’articolo 5.7.3 (per il 2010) in data 24.06.2009
Modificato l’articolo 5.1.1 (per il 2010) in data 21.10.2009
5.1.1 Alimentazione ed elettronica
……………………………….
e) Centralina di controllo del motore
……………………………….
I soli sensori utilizzati per l’acquisizione dei dati sono i sensori omologati nella fiche d’estensione S2000-RA
Ogni altro sensore è vietato
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
Nel caso di utilizzo di un sistema di navigazione “tripmaster” indipendente Tuttavia, è permesso aggiungere un solo ed unico sensore di velocità su una delle ruote motrici.
Ma devono essere rispettati i seguenti punti :
……………………………….
- L’insieme di questi fili dovrà costituire un cablaggio indipendente, identificato dal suo colore, e gli eventuali “passa-cavi” dovranno essere distinti da quelli utilizzati per gli altri cablaggi
- Nessun collegamento fra l’insieme sensore-display del copilota ed il sistema di acquisizione dei dati, se il veicolo ne è dotato
La trasmissione di dati via radio e/o la telemetria sono vietate
Devono essere utilizzate la centralina elettronica e la logica di controllo del motore omologate.
Queste devono essere munite di un limitatore di giri motore, il regime massimo di giri motore è di 8.500 giri/minuto
In sostituzione di un sistema di navigazione indipendente, è possibile integrare le funzioni “tripmaster” alla centralina di controllo del motore (ECU), e di collegarlo al cruscotto del copilota
Qualunque sia il loro posizionamento, i sensori ottici per misura della velocità del veicolo sono vietati
5.1.4 Elementi del motore
……………………………….
e) Distribuzione (legge di alzata ed alzata delle valvole)
……………………………….
Le pulegge di trascinamento dell’albero a camme sono libere purché le cinghie e/o le catene di distribuzione utilizzate siano omologate nella Variante Kit Super 2000 conservino le loro caratteristiche all’infuori del materiale
Gli) L’albero(i) a camme è (sono) libero(i), ma l numero dell’albero(i) deve essere conservato
……………………………….
5.7.3 Interno
……………………………….
b) Cruscotto
Le imbottiture situate al di sotto di esso e che non ne fanno parte possono essere tolte.
E’ permesso togliere la parte della console centrale che non contiene ne il riscaldamento ne gli strumenti (secondo il disegno 255-7)
Possono essere utilizzate le plance omologate in variante Kit Super 2000 Rally
c) Portiere – Imbottiture laterali
- E' permesso togliere i materiali di insonorizzazione delle portiere, a condizione che il loro aspetto non ne sia modificato.
- E' permesso togliere l'imbottitura della porta e la barra di protezione laterale allo scopo d'installare
- Un pannello di protezione laterale costituito da materiale composito omologato in Vo Super 2000-Rally
- Con lo scopo di installare la schiuma di protezione per gli urti laterali, è obbligatorio utilizzare i seguenti elementi omologarti in VO Super 2000 Rally:
- La modifica della parte interna delle porte
- Dei vetri laterali in policarbonato (spessore minimo 4 mm). Questi vetri devono essere smontabili senza utilizzare degli utensili
- Dei pannelli porta (6 tele di carbonio o carbonio-kevlar)
- Volume minimo della schiuma 60 litri (vedere il capitolo intitolato Specificartion for 2009 Door foam)
- Applicazione :
- Obbligatorio per tutte le vetture omologate dopo il 31-12-2009
- Obbligatorio per tutte le vetture dopo il 31-12-2011
Deve essere conforme al disegno 255-14 e la sua altezza minima si deve estendere dal fondo della portiera all'altezza massima della traversa della porta.
Di materiale assorbente d’energia omologato in Vo Super 2000-Rally
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
ART. 259 – 2009
REGOLAMENTO TECNICO VETTURE SPORT PRODUCTION
(Gruppo CN)
Modificato l’articolo 16.4.2 (2010) in data 17.03.2009
Modificato l’articolo 16.4.3 (2010) in data 17.03.2009
Modificato l’articolo 12.7 (2010) in data 21.10.2009
Modificato l’articolo 16 altre modifiche (2010) in data 21.10.2009
12.7
Vi dovrà essere una connessione meccanica continua tra il volante di direzione e le ruote direttrici.
Le vetture costruite a partire dal 01-01-2007 dovranno essere equipaggiate di una colonna dello sterzo approvata dalla FIA secondo la procedura di approvazione prevista dall’allegato 1 conformemente alla procedura di approvazione delle strutture di sicurezza per le vetture
sport.
Il concorrente deve fornire una copia del certificato d’approvazione stabilito dalla FIA
Questa copia deve essere deliberata dal costruttore della vettura
16.2 Struttura di sopravvivenza
……………..
Questa cella di sopravvivenza deve essere da un tipo approvato dalla FIA conformemente alla procedura di approvazione delle strutture di sicurezza per le vetture sport.
Un certificato di prova è stabilito per la FIA, secondo la procedura di approvazione rappresentata in appendice 1.
Una copia di questo certificato deve essere consegnata dal fabbricante al concorrente.
Il concorrente deve fornire una copia del certificato d’approvazione stabilito dalla FIA
Questa copia deve essere deliberata dal costruttore della vettura
16.3 Struttura di assorbimento frontale
……………..
Questa struttura di assorbimento frontale deve essere da un tipo approvato dalla FIA conformemente alla procedura di approvazione delle strutture di sicurezza per le vetture sport
Un certificato di prova è stabilito per la FIA, secondo la procedura di approvazione rappresentata in appendice 1.
Una copia di questo certificato deve essere consegnata dal fabbricante al concorrente.
Il concorrente deve fornire una copia del certificato d’approvazione stabilito dalla FIA
Questa copia deve essere deliberata dal costruttore della vettura
16.4 Struttura anti ribaltamento
16.4.2 Struttura anti ribaltamento anteriore:
Deve soddisfare i seguenti requisiti:
- Essere simmetrica in rispetto all’asse longitudinale della vettura
- La sua parte superiore deve trovarsi almeno a 660 mm sopra al fondo piatto
- Nessuna parte del volante, qualsiasi sia la sua posizione, può essere più alto della struttura
anti ribaltamento. (Vetture aperte unicamente)
- Sposare il profilo interno della parte superiore dell’abitacolo ed essere connesso alla sommità della struttura antiribaltamento posteriore con due traverse longitudinali le cui giunzioni siano il più distante possibile (Vetture chiuse unicamente)
16.4.3 Struttura anti ribaltamento posteriore:
Deve soddisfare i requisiti seguenti:
- essere simmetrica in rispetto all’asse longitudinale della vettura
- avere una larghezza fuori tutto minima complessiva di 900 mm al livello degli ancoraggi della cellula di sopravvivenza
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
- avere una barra di rinforzo diagonale che comincia dalla cima dell’arco sul lato del pilota e collegato come minimo al punto medio della cellula di sopravvivenza
- avere due tiranti obliqui diretti verso il posteriore collegati alla sua parte superiore
- avere due tiranti obliqui diretti verso l’anteriore, collegati alla sua parte superiore ed ai punti di ancoraggio dell’arco anteriore sulla cellula di sopravvivenza (Vetture aperte unicamente)
- Sposare il profilo interno della parte superiore dell’abitacolo ed essere connesso alla sommità della struttura antiribaltamento posteriore con due traverse longitudinali le cui giunzioni siano il puù distante possibile (Vetture chiuse unicamente)
- la parte superiore del rollbar deve avere una parte orizzontale di lunghezza minima di 500 mm misurata trasversalmente e trovarsi almeno a 1020 mm sopra al fondo piatto.
Vetture aperte unicamente
La carenatura o il profilatura della struttura antiribaltamento posteriore sono permessi su non più di 200 mm misurati longitudinalmente, a condizione che qualsiasi sezione di questa carenatura o profilatura sia simmetrico ad un asse longitudinale che passa attraverso il centro dei tubi del rollbar a questa sezione.
La profilatura non deve coprire le zone di ancoraggio della cellula di sopravvivenza, o avere influenza aerodinamica.
16.4.5
Queste strutture anti ribaltamento devono essere dei tipi approvati dalla FIA.
Conformemente alla procedura di approvazione delle strutture di sicurezza per le vetture
sport
Un certificato di prova è stabilito per la FIA, secondo la procedura di approvazione rappresentata in appendice 1.
Una copia di questo certificato deve essere consegnata dal fabbricante al concorrente.
Il concorrente deve fornire una copia del certificato d’approvazione stabilito dalla FIA
Questa copia deve essere deliberata dal costruttore della vettura
16.5 Modifica di una struttura di sicurezza
Tutte le modifiche fatte ad una struttura di sicurezza saranno sottoposta dal fabbricante o dal oncorrente all'esame preliminare della FIA, che deciderà se una nuova procedura di approvazione e quindi un nuovo certificato di prova nuovo sono necessari.
Ogni modifica di una struttura di sicurezza approvata dalla FIA deve essere sottoposta dal costruttore della vettura al Dipartimento Tecnico della FIA
Che si riserva il diritto di esigere che delle nuove prove siano effettuate al fine di procedere all’approvazione della modifica
ARTICOLO 260 - 2009
REGOLAMENTAZIONE SPECIFICA PER LE VETTURE DEI GRUPPI R
Modificato l’articolo 603-d1 (per il 2010) in data 21.10.2009
603-d1 R2 R3
Tiranteria sequenziale o classica omologata in VR ( sono autorizzati più tipi)
A partire dal 01-01-2010
Il comando del cambio deve essere omologato in VR
ARTICOLO 260-D – 2009
REGOLAMENTAZIONE PER LE VETTURE DEI GRUPPI R3D e R3T
Modificato l’articolo 205-2 (per il 2010) in data 21.10.2009
205-2 R3T R3D 100 mm Minimo secondo le norme della circolazione in ogni momento
A partire dal 01-01-2010
100 mm Minimo secondo le norme della circolazione in ogni momento
Deve essere in ogni momento superiore al valore riportato nella fiche di
omologazione
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
ART. 263 – 2009
REGOLAMENTAZIONE SPECIFICA
VETTURE DI PRODUZIONE MODIFICATE PER I CIRCUITI (SUPER – 2000)
Modificato l’articolo 7.2 (per il 2010) in data 17.03.2009
7.2 Elettronica
……………………………….
I sensori sulle ruote, degli alberi di trasmissione e del differenziale possono essere solamente collegati alla centralina di acquisizione dati.
Qualunque sia la loro posizione, sono vietati i sensori ottici od i sensori di differenza di pressione per la misura della velocità della vettura.
E’ autorizzato un sistema di registrazione dei dati per il team ma sono autorizzati solo i seguenti sensori:
- Sensori di temperatura (thermistance, termocoppie, infrarossi)
- Sensori di pressione statici
I sensori della pressione dei pneumatici sono autorizzati
I sensori di differenza di pressione per la misura della velocità del veicolo sono vietati
- Sensori della velocità di rotazione (effetto hall, ad induzione)
- Accelerometri
- Giroscopi
- Interruttori
- Sensori di spostamento potenziometri lineari o rotativi
- 3 sonde di fatica (fra cui la coppia del motore sul comando del cambio) a condizione che non sia sulla catena cinematica
- Sensore di spostamento LVDT
Art. 282 – 2009
PRESCRIZIONI GENERALI DEI VEICOLI FUORISTRADA
Modificato l’articolo 6 (per il 2010) in data 24.06.2009
6 RUOTE E PNEUMATICI
Le ruote costituite parzialmente o completamente da materiali compositi sono proibite.
Ad eccezione dei liquidi e dei gel anti – foratura, applicati sulla superficie interna degli pneumatici l’utilizzazione di ogni dispositivo che permette al pneumatico di conservare le sue performance con una pressione interna uguale od inferiore alla pressione atmosferica è vietato
L’interno degli pneumatici (spazio compreso fra il cerchio e la parte interna del pneumatico) non deve essere riempito che dall’aria e dai prodotti sopramenzionati
Misura della larghezza delle ruote:
la misura della larghezza delle ruote deve essere effettuata in qualsiasi punto della circonferenza del pneumatico salvo nella zona di contatto con il suolo con la ruota montata sulla vettura a contatto con il suolo, con il veicolo in assetto di gara, pilota a bordo.
Quando sono montati dei pneumatici multipli come parte di ruota completa, questa deve rispettare le dimensioni massime previste per il gruppo nel quale sono utilizzati.
Art. 283 – 2009
EQUIPAGGIAMENTI DI SICUREZZA DEI VEICOLI FUORISTRADA
Modificato l’articolo 6.2 (per il 2010) in data 17.03.2009
Modificato l’articolo 8.3.2.6 (per il 2010) in data 17.03.2009
Modificato l’articolo 11 (per il 2010) in data 17.03.2009
Modificato l’articolo 6.1 (per il 2010) in data 24.06.2009
Modificato l’articolo 6.2 (per il 2010) in data 24.06.2009
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
6.1 Cinture
Utilizzo obbligatorio di due cinghie per le spalle e di una cinghia addominale.
Obbligatorio l’uso di una cintura a 5 o 6 punti
Punti di fissaggio alla scocca o al telaio o alla cabina o al roll-bar: 2 per la cinghia addominale, 2 (oppure 1 simmetrica rispetto al sedile sui T1 e T2) per le cinghie delle spalle 1 o 2 per la o le cinghie pelviche
Queste cinture devono essere conformi alla norma FIA n° 8853/ 98 o 8854/98.
……………………………….
6.2 Installazione
……………………………….
Se possibile dovrà essere utilizzato il punto di ancoraggio montato in origine dal costruttore della vettura sul montante C.
Dei punti di ancoraggio che comportino un angolo più elevato in rapporto all'orizzontale non dovranno essere utilizzati salvo se il sedile soddisfa le esigenze dello standard FIA.
In questo caso le cinghie delle spalle delle cinture a 4 punti devono essere installate sui punti di ancoraggio delle cinghie addominali dei sedili posteriori montati in origine dal costruttore della vettura.
Per una cintura a 4 punti le cinghie delle spalle saranno montate in maniera tale da incrociarsi simmetricamente in rapporto all'asse del sedile anteriore.
……………………………….
8.3.2.6 Fissaggio delle armature di sicurezza alla scocca/telaio
Punti di fissaggio dell’arco anteriore, dell’arco principale, degli archi laterali o dei semi archi:
Ogni punto di fissaggio deve includere una placca di rinforzo di uno spessore minimo di 3 mm
Ogni piede di fissaggio deve essere fissato con almeno 3 bulloni sulla placca di rinforzo in acciaio
saldata alla scocca, di uno spessore minimo di 3 mm e di una superficie minima di 120 cm2
Per le vetture omologate a partire dal 01/01/2007 la superficie di 120 cm2 deve essere la superficie di contatto fra la placca di fissaggio e la scocca.
Vedere i disegni da 253-50 a 253-56
Per il disegno 253-50 e 253-52, la placca di rinforzo non deve necessariamente essere saldata alla scocca
I bulloni di fissaggio devono avere come minimo un diametro M8 ed essere di qualità minima 8.8
(norme ISO)
I fissaggi devono essere autobloccanti o equipaggiati di rondelle freno.
Raccomandato a partire dal 01.01.2009 ed obbligatorio dal 01.01.2010
L’angolo fra 2 bulloni (misurato in riferimento all’asse del tubo al livello del piede disegno 253-50) non deve essere inferiore a 60°
I bulloni di fissaggio devono avere come minimo un diametro M8 ed essere di qualità minima 8.8
(norme ISO)
Modifiche in vigore dallo 01 – 01 – 2010 agli articoli dell’allegato J
11 PARABREZZA, VETRI, APERTURE
Parabrezza e Vetri:
I veicoli dovranno essere equipaggiati con un parabrezza in vetro stratificato marchiato come tale.
Tutti gli altri vetri dovranno essere di sicurezza del tipo omologato.
E’ autorizzata una striscia parasole sul parabrezza, a condizione che permetta agli occupanti di vedere la segnaletica stradale (semafori, cartelli …)
In caso d’assenza del parabrezza alla partenza di una tappa l'utilizzo di un casco integrale con visiera o di occhiali da motocross è obbligatorio per tutti i membri dell’equipaggio; in caso contrario la partenza della tappa sarà proibita.
Durante le tappe, gli equipaggi devono possedere in permanenza nell’abitacolo degli occhiali da motocross che saranno utilizzati in caso di rottura del parabrezza
In caso in cui o a seguito di un incidente, la deformazione della carrozzeria non permettesse la sostituzione del parabrezza con quello originale in vetro stratificato, lo stesso potrà essere sostituito con un parabrezza in policarbonato di uno spessore di 5 mm minimo.
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
E cmq ci sono altre 10000 mila regole della FIA da leggere...
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
pazzesco quante regole debbano seguire per omologarle..
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
e ce ne sono davvero mooolte altre......troppe!!!
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
sono arrivato a meta a leggerle...poi mi sono arreso...
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
e poi si domandano perchè non tutti corrono con le macchine!!
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
eh già......diciamo che è uno sport per appassionati e per miliardari....ah ah ah ah ah
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
gia...il mio amico corre con le gruppo a o gruppo n...ma bisogna avere una sbancalata di sponsor
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
sapete se c'è nel rally di como di questa settimana?
perchè ho visto, 10 min fa, una twingo RS che stavano prendendo le note..
perchè ho visto, 10 min fa, una twingo RS che stavano prendendo le note..
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
non saprei provo a info anche xke forse vengo a vederlo...
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
ok grazie
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
al Como da elenco iscritti solo una la N°58
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
visto
ho trovato proprio adesso l'elenco iscritti
ho trovato proprio adesso l'elenco iscritti
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
mi sa che non riesco avenire a vederlo...peccato perche è un bel rally
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
Ma scusa Marco....tu vedi una twingo Rs da rally e non la blocchi, foto, mille domande ecc ecc?!?!?!?!!?
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
al rally del Taro ho parlato con dei ragazzi che correvano col twingo r2 e mi hanno detto che la C2 va di + ma la twingo ha di buono che è ancora in fase di sviluppo e ci sono buone possibilità di crescere mentre la C2 è già alla fine dello sviluppo. cmq le ho viste girare in qualche rally a me nn sembrava che andasse male. purtroppo al como nn riesco a esserci mi sarebbe piaciuto anche xchè sembra che dall'anno prossimo nn faccia + perte del CIR
europe77- Sesso : Messaggi : 19
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
Comunque per quanto riguarda la R2 mi sembrava di aver letto che le modifiche meccaniche fossero basate sopratutto su un nuovo albero a camme
Drift-King- Secondo Pilota
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Re: Twingo R2 scheda tecnica
a dir la verità appena l'ho vista ho detta alla mia ragazza scendi che devo andare a prendere quella twingo XD (la stavo portando a casa)agrars ha scritto:Ma scusa Marco....tu vedi una twingo Rs da rally e non la blocchi, foto, mille domande ecc ecc?!?!?!?!!?
ma poi mi ha deluso infatti la spingevo con la mia... anche se ha 33 hp in più.. (su queste strade comando io ahahhaha )
Marco89- Pilota Ufficiale
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Località : Como
Re: Twingo R2 scheda tecnica
ahahah grande Marco...ottima risposta...
agrars- Moderatore
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Località : Cernusco Sul Naviglio (MI)
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